Rassa nustran-a Montanaro Costa

Rassa nustran-a Montanaro Costa

14/11/2021 Off Di Bepp0ne
RAZZA NOSTRANA Testo di Nino Costa – Piero Montanaro Musica di Renato Casti
1. Dritti e sinceri, sono veramente come assomigliano: teste quadre, polso fermo e fegato sano.
Parlano poco, ma sanno cosa dicono
E anche se camminano adagio, vanno lontano.
Fabbri, muratori, selciatori, minatori e contadini, carradori e fabbri ferrai, anche se a loro piace bere qualche bottiglia di vino, non c’è nessuno che li superi nel lavoro.
Tutto il Piemonte con la sua lingua fiera, tutto il Piemonte che va a cercarsi il pane, tiene alta la fronte e la bandiera nelle battaglie del lavoro umano.
Pianure dell’Argentina bionde di grano, Fazende sperdute, immense del Brasile, una musica monferrina sentite da lontano o una canzone di montagna il ritornello ?
Gente che non mercanteggia tempo e sudore:
– Razza nostrana libera e testarda
–. Tutto il mondo conosce chi sono loro
E, quando passano, tutti li guardano.
Mia gente monferrina che parlando canta, spumeggiante, frizzante, in ebollizione come il suo vino.
Razza nostrana libera e testarda, il mondo intero li conosce bene.
2. Ma il più delle volte una stagione perduta O una febbre o una disgrazia del loro mestiere Li inchioda a una tomba nuda
Dispersa in un cimitero forestiero.
A volte ritornano e il denaro risparmiato col lavoro permette l’acquisto di una piccola casa e di un pezzo di terra.
E, allora, allevano le loro figlie giudiziose E figli in gamba, mica degli stupidi.
Gente che non mercanteggia tempo e sudore:
– Razza nostrana libera e testarda
Tutto il mondo conosce chi sono loro
E, quando passano, tutti li guardano.
Mia gente monferrina che parlando canta, spumeggiante, frizzante, in ebollizione come il suo vino. Razza nostrana libera e testarda, il mondo intero li conosce bene.
Razza nostrana libera e testarda, il mondo intero li conosce bene.