Il cuoco e il segretario (1959)

Il cuoco e il segretario è una commedia buffa dello scrittore, drammaturgo e librettista francese Eugène Scribe (Parigi, 24 dicembre 1791 — Parigi, 20 febbraio 1861). «Le Secrétaire et le Cuisinier» fu rappresentata per la prima volta a Parigi, al Théâtre du Gymnase, il 10 gennaio 1821. La farsa è un paradigma di situazioni comiche, da commedia degli errori (scambi di persona, agnizioni, trionfo dell’amore dei due attori giovani). Mario Amendola ne fece una rielaborazione per Erminio Macario, che con la regia televisiva di Lino Procacci venne trasmessa dalla RAI sul Programma Nazionale il 30/07/1959.

Personaggi e interpreti:
Soufflè, il cuoco: Erminio Macario
Il Conte di Saint Far: Carlo Campanini
Elisa, sua figlia: Gisella Sofio
Il Visconte di Savecourt: Luigi Cimara
Alfonso, suo figlio: Gianni Agus
Antonio, intendente: Tonino Micheluzzi
Gianni, capo della servitù: Gino Ravazzini
Il cameriere: Giasone Girola
La cameriera: Paola Pieracci

Trama:
Un ambasciatore sta assumendo personale per partire verso la sua nuova ambasciata, gli mancano solo il cuoco ed il segretario. L’intendente incaricato delle assunzioni, pressato dalle raccomandazioni di ogni genere, inverte i ruoli tra cuoco e segretario (quest’ultimo è il figlio del Visconte di Savecourt, presentatosi sotto mentite spoglie per star vicino alla figlia dell’ambasciatore, della quale è innamorato). Ciò fa scaturire una serie di situazioni esilaranti, fino a quando non salterà fuori tutta la verità.

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